In funzione i nuovi letti ad alta intensità di cura

Consentiranno di stabilizzare pazienti in fase acuta e di far fronte a urgenze respiratorie. Sono stati donati dall’Associazione Opilio Zuccati di Suzzara.

Letti ad alta intensità di cura che consentiranno di stabilizzare pazienti in fase acuta e di far fronte a urgenze respiratorie.

E’ questa l’importante implementazione avviata dall’Ospedale di Suzzara attraverso l’entrata in funzione degli 8 letti ad alta intensità di cura (di cui uno anche con ventilatore meccanico) donati dall’Associazione “Opilio Zuccati” di Suzzara e acquistati grazie alle risorse raccolte dall’Associazione attraverso un’apposita campagna di solidarietà e crowdfunding.

I letti verranno equamente distribuiti nell’area medica, chirurgica ed ortopedica e monitorati da un software centrale con personale sanitario dedicato.

“Abbiamo dedicato un’area per la gestione delle situazioni acute – dice il Direttore Sanitario dell’Ospedale, Vincenzo Pantusa – dove, con il ventilatore meccanico, i monitor multi parametrici che monitorano 15 parametri vitali dei pazienti e la centrale software riusciremo a stabilizzare pazienti acuti e, siamo fiduciosi, a salvare vite umane”.

“Si tratta di un valore aggiunto per il nostro Ospedale – dice Paolo Tassinari, Direttore Generale dell’Ospedale di Suzzara – il periodo pandemico ha dimostrato al mondo l’importanza di saper dare risposte sanitarie adeguate e tempestive. E questa tipologia di letti è appropriata per l’utilizzo su una larga casistica di pazienti in fase acuta, Covid e non Covid. Ringraziamo l’Associazione “Opilio Zuccati”, la cui attività è davvero meritoria, per questa iniziativa”.

L’Associazione “Opilio Zuccati” non è nuova a queste iniziative di raccolta fondi a beneficio del territorio e dell’Ospedale di Suzzara.

“Ancora una volta i nostri concittadini e le forze produttive del settore primario, secondario e terziario del territorio si sono dimostrati generosi e lungimiranti – dice il dott. Giuseppe Crotti, Presidente dell’Associazione che è uno dei soggetti fondatori della Fondazione Presidio Ospedaliero F.lli Montecchi – consentendo a questa raccolta fondi di andare a buon fine”.