La dottoressa Rinieri: “Anche in periodo di lockdown, non dimentichiamo la prevenzione. Eliminando cattive abitudini salvaguardiamo la salute dei denti dei nostri piccoli.”

Un momento difficile per tutti, ma la prevenzione prima di tutto. Il Servizio di Ortodonzia dell’Ospedale di Suzzara ha promosso anche quest’anno, in due giornate (12 e 26 ottobre), l’Open Day di prevenzione dentale infantile, giunto alla sua quarta edizione. Un’iniziativa che ha sempre riscosso successo a Suzzara fin dal suo esordio. “Un’occasione che riteniamo importante per informare i genitori e aiutarli a far comprendere ai figli l’importanza della cura dei denti offrendo consigli sulla corretta igiene orale" spiega la dottoressa Angela Rinieri, responsabile del Servizio di Ortodonzia dell’Ospedale di Suzzara.

Sono stati una quarantina i bambini visitati dal team di Ortodonzia durante l’Open Day. Gli specialisti hanno eseguito un check up gratuito per valutare a 360 gradi lo stato di salute del cavo orale, dando indicazioni specifiche per prevenire e affrontare eventuali disturbi, fornendo consigli sui corretti comportamenti. 

Ma in cosa consiste in generale un controllo ortodontico? “Il controllo ortodontico ci consente di valutare come i bambini chiudono i denti, se hanno delle abitudini viziate – afferma la Rinieri -. Dopo la prima visita, per ogni età, vengono proposte un protocollo e le terapie più appropriate. Un percorso che accompagna il bambino a diventare adulto conservando i propri denti in salute per tutta la vita; controllando anche la corretta crescita cranio-facciale e la permuta dei denti; suggerendo, quando necessario, la sigillatura dei molari permanenti”.

Il Servizio di Ortodonzia dell’Ospedale di Suzzara è in piena attività ed opera in regime di sicurezza con tutti i protocolli anticontagio necessari. Attivo dal 2004, è aperto al pubblico ogni lunedì e si avvale di un’equipe di professionisti guidata dalla Dr.ssa Angela Rinieri. I trattamenti ortodontici portati a termine dal Servizio di Ortodonzia dal 2004 ad oggi sono 3.746. Un’attività, rivolta a bambini e adulti, che oggi rappresenta una risposta sanitaria alle esigenze del territorio.

ALCUNI CONSIGLI DI PREVENZIONE IN TEMPI DI LOCKDOWN

Le merendine frequenti sono un’abitudine tipica dei periodi di lockdown, come comportarsi?
“Sarebbero abitudini non corrette, ma in questo periodo si tende a cedere, diventa difficile negare i piccoli piaceri, facciamo solo in modo che passi l’informazione che si devono lavare i denti subito dopo averle consumate. I denti andrebbero lavati ogni volta che si mangia, suggeriamo ai nostri bambini che esattamente come quando si sporcano le mani le lavano, così deve essere anche per i denti”.

Con quale frequenza va cambiato lo spazzolino?
“Sostituiamo lo spazzolino al massimo ogni 30 giorni, usiamolo manuale o elettrico ma per almeno per 3 minuti.”

Si può fare prevenzione a casa?
“Suggeriamo alle mamme di controllare, ogni tanto, in bagno, alle luce, se intravedono delle “macchie” anche sui dentini di latte e, se ci sono, di portarli per un controllo, il reparto di Odontoiatria dell’Ospedale di Suzzara è in piena attività ed opera in regime di sicurezza con tutti i protocolli anti contagio necessari.”