Otorinolaringoiatria, sempre in crescita
Il Servizio già attivo da oltre 20 anni copre tutte le prestazioni ambulatoriali. Si prendono in carico anche le patologie dell’equilibrio. La prospettiva: ampliare la chirurgia.
Attivo da oltre 20 anni, il Servizio di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale di Suzzara rappresenta oggi una risposta concreta alle esigenze del territorio. Operativo tutta la settimana, dal lunedì al venerdì, offre un’ampia gamma di prestazioni ambulatoriali e la possibilità di effettuare alcuni interventi chirurgici di base.
“Il Servizio si rivolge ad adulti e bambini - spiega il dottor Alessio Marchetti che insieme ai dottori Elisa Aggazzotti Cavazza e Andrea Sacchetto fa parte dell’equipe otorinolaringoiatrica dell’Ospedale di Suzzara -. Eseguiamo visite in regime ambulatoriale per tutte le patologie otorinolaringoiatriche e anche con il supporto di strumentistica avanzata”. Tra le apparecchiature in uso: la Fibrolaringoscopia, utilizzata per la diagnosi di varie patologie del naso, faringe, della laringe ; la Videolaringostroboscopia, specifica per le corde vocali; il Videoculoscopio ad infrarossi ed il Vibratore Mastoideo per le patologie dell’equilibrio.
In particolare, in questo ultimo ambito, l’Ospedale di Suzzara prende in carico pazienti tramite visite specialistiche dedicate, previste ogni venerdì mattina. “Le patologie dell’equilibrio sono tante e diverse, dalle più conosciute labirintiti alle vertigini parossistiche posizionali fino alle malattie meno frequenti come la sindrome di Meniere - continua Marchetti -. Sono patologie che possono insorgere anche nei giovani e richiedono una presa in carico specialistica e competente. Le terapie possono essere farmacologiche, riabilitative e a volte anche chirurgiche. All’Ospedale di Suzzara, la valutazione è multidisciplinare, la nostra equipe di Otorinolaringoiatria lavora in sinergia con lo staff del reparto di Neurologia per garantire diagnosi corrette e percorsi terapeutici mirati”.
Il Servizio di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale di Suzzara non prevede solo attività ambulatoriale, ma copre anche la parte chirurgica seguita dalla dottoressa Elisa Aggazzotti Cavazza.
Al momento è possibile effettuare alcuni interventi, come ad esempio settoplastica, turbinoplastica con radiofrequenze, tonsillectomia, ma l’obiettivo è di estendere l’attività chirurgica alle patologie del collo, dei seni paranasali, della laringe.